Come ci condiziona il nostro albero genealogico?
La nascita di un bambino non è mai un "debutto", prima avviene la gravidanza, periodo in cui il bambino registra tutte le emozioni, traumi e informazioni che arrivano alla madre, restando per sempre nella sua memoria corporea che verrà poi influenzata nella costruzione della sua personalità e nella costruzione di un certo tipo di sintomatologia. Ma ancora prima della gravidanza il bambino viene concepito nella testa dei genitori e, a seconda del modo, che può essere mesi prima della nascita o a volte anche anni prima, questa diventa anch'essa un'informazione che andrà a scivolare addosso al bambino, in modo particolare da parte della mamma, perché la psiche della madre e del bambino sono collegate (anche il padre però influenza molto). Nessuno viene al mondo senza un pensiero molto ben strutturato dei genitori.
Abbiamo quindi un "bambino ideale" che viene concepito nei sogni e nei pensieri dei genitori, poi arriva il nono mese e questo bambino ideale si presenta in carne ed ossa, non corrispondendo a ciò che i genitori avevano immaginato.
L'immaginario del "bambino ideale", è sostanzialmente la sintesi dei desideri, paure ed aspettative dei genitori, ma tutto questo dove va a finire? Proiettato nella psiche del bambino! Come un vestito o un copione con cui ogni bambino viene al mondo all'interno del proprio sistema famiglia: "mia madre si aspetta che io faccia…" "la mia famiglia avrebbe sempre voluto che io…" questo verrà registrato inconsciamente dal bambino che poi andrà a svolgere in parte il copione che gli è estato immaginato.
La famiglia è un sistema governato da regole precise, l'essere umano ha come bisogno primario quello di appartenenza (terzo nella piramide di Maslow), quindi ha il bisogno di appartenere al sistema che lo ha generato (il sistema famiglia)
Nel sistema famiglia quando un comportamento o una novità costituiscono disordine per l'equilibrio, la biforcazione che si presenta è tra: integrazione di tale disordine quindi un'evoluzione del sistema, oppure rifiuto e rigetto di tale disordine tramite chiusura di qualsiasi innovazione.
Tutto ciò che deriva dalle esperienze passate è sempre riportato all'interno del sistema e influenza il futuro del sistema stesso, quindi io posso essere "influenzato" dal mio sistema, ma anche da quello di mia nonna che ha influenzato mia mamma e così via, infatti alla radice di ogni disagio individuale possono essere compresi più in grande i pensieri e traumi dei nostri nonni, bisnonni e ancora su, quindi comprende il nostro albero genealogico!
Lo studio dell'albero genealogico serve per evidenziare come una persona viene "costruita", il suo copione dalla storia delle generazioni che l'hanno preceduta perché nell'albero si trova ciò che la famiglia custodisce.
Le cause primarie di disordine per l'albero genealogico sono due: eros (sesso) e thanatos (morte); entrambi possono andare ad alterare o interrompere il sistema famiglia e che poi influenzerà l'albero genealogico futuro.
La Psicobiogenealogia studia la persona a partire dalla sua provenienza tramite l'analisi del suo albero genealogico, ciò può creare una presa di coscienza sul perché ho un determinato problema, o perché mi sono accompagnata con un determinato partner eccetera, se vuoi saperne di più ti consiglio una lettura interessante di Antonio Bertoli intitolato: come ci condiziona il modello familiare.